Record di temperatura, pioggia, CO2: il clima che cambia, in cifre

“Le concentrazioni record di gas serra nell’atmosfera e il calore accumulato associato hanno spinto il pianeta in un territorio inesplorato, con ripercussioni di vasta portata per le generazioni attuali e future”. Un messaggio drammatico quello lanciato dall’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) con la pubblicazione dello  State of the Global Climate 2021. Il rapporto – che mette insieme il contributo di più agenzie delle Nazioni Unite, dei servizi meteorologici e idrologici nazionali e di numerosi esperti scientifici – evidenzia impatti drammatici sulla vita delle persone, sulla sicurezza alimentare, le migrazioni, i danni agli ecosistemi. E mette in forse i progressi verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu. Ve lo raccontiamo attraverso alcuni dati salienti.

 

54.4                 La temperatura (gradi Celsius) raggiunta l’anno scorso e nel 2020 nella Death Valley californiana. Una delle temperature più alte mai registrata sul Pianeta (seconda solo ai 56 gradi registrati nel 1913 sempre nella Death Valley). Solo una delle conseguenze dalla crisi climatica. “Ha piovuto, anziché nevicato, per la prima volta in assoluto sulla vetta della calotta glaciale della Groenlandia”, ha commentato Petteri Taalas, segretario generale dell’OMM: “La Death Valley, in California, ha raggiunto i 54,4 °C durante una delle molteplici ondate di caldo negli Stati Uniti sudoccidentali, mentre molte parti del Mediterraneo hanno registrato temperature record”. Se non bastasse, “il caldo record è stato spesso accompagnato da incendi devastanti”;

clima
Fonte: Organizzazione meteorologica mondiale

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di Redazione

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