La Giornata mondiale dell’ambiente, celebrata ogni 5 giugno dal 1974, è nata per sensibilizzare la collettività su questioni attuali: dall’inquinamento marino al riscaldamento globale, dal consumo sostenibile ai crimini contro la fauna selvatica.

Il tema dell’edizione del 2021 è il risanamento degli ecosistemi – per esempio piantando alberi, ripulendo gli argini dei fiumi, o semplicemente dando alla natura lo spazio per riprendersi – aumentando, così, i benefici per la società e la biodiversità.

Per incoraggiare la rinascita degli ecosistemi l’UNEP (il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) ha pubblicato una guida pratica, l’Ecosystem Restoration Playbook che fornisce un’introduzione alle possibili azioni che possono essere fatte per rallentare e fermare il degrado degli ecosistemi e favorire il loro recupero.

Nel documento vengono delineati tre percorsi per essere coinvolti nel ripristino degli ecosistemi durante il Decennio 2021-2031 e oltre:

• come iniziare o sostenere un progetto di “rinascita” sul campo;
• fare scelte intelligenti come comprare solo prodotti sostenibili e cambiare le proprie abitudini alimentari;
• “far sentire la propria voce” a sostegno della conservazione e del ripristino degli ecosistemi.

La guida descrive gli approcci per ripristinare otto tipi di ecosistemi chiave: foreste, terreni agricoli, prati e savane, fiumi e laghi, oceani e coste, paesi e città, torbiere e montagne e illustra anche come ognuno di noi – dai singoli individui a imprese e governi – possa diventare parte di #GenerationRestoration, un movimento globale per ripristinare gli ecosistemi per il bene collettivo.

Cosa stai aspettando? Scarica la guida e comincia subito!

E ricorda bene che abbiamo un solo Pianeta e non possiamo permetterci di non prendercene cura!