“Una promessa da parte dei leader di tutte le persone in tutto il mondo, per porre fine alla povertà in tutte le sue forme; un programma per il pianeta, la nostra casa comune” così Ban Ki-moon, ex segretario generale delle Nazioni Unite, definisce l’Agenda 2030.

Questo programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto il 25 settembre 2015 da 193 Paesi delle Nazioni Unite, rappresenta l’impegno concreto a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.

L’Agenda contiene 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) da raggiungere entro il 2030. Inseriti all’interno di un quadro più ampio, costituito da 169 Target, si configurano come una via sostenibile da seguire e percorrere.

Come fare in modo che questi obiettivi non rimangano solo a livello teorico, ma si realizzino concretamente attraverso le azioni quotidiane di ciascuno di noi?

Portando nelle scuole i contenuti dell’Agenda 2030, integrandoli alle materie e proporre, così, un cambio di paradigma, un modo nuovo di affrontare le discipline e favorire una maggiore consapevolezza degli studenti.

Come sostiene Jacques Delors, politico ed economista francese, l’educazione è costituita da quattro pilastri: imparare a conoscere, a fare, a essere e a vivere insieme. Ed è proprio guidando i bambini e i giovani in questa direzione, aiutandoli a conoscere e a sperimentare che si gettano le basi per una società più consapevole, responsabile, più connessa con la realtà, alle sfide e alle opportunità di un mondo in continuo movimento e transizione.

“Non si è mai troppo piccoli per fare la differenza” afferma Greta Thunberg. Un messaggio chiaro che invita tutti all’azione per proteggere la terra e il nostro avvenire. Per questo motivo è importante cominciare con i bambini, insegnando loro a prendersi cura del pianeta ogni giorno, giocando e divertendosi.

A questo proposito, ti suggeriamo il gioco dedicato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.