International E-Waste Day 2019, un successo planetario

La seconda edizione dell’International E-Waste Day è stata da record! Più di 100 organizzazioni in tutto il mondo, infatti, hanno aderito e partecipato alla giornata dei RAEE che, quest’anno, si è tenuta il 14 ottobre.

L’iniziativa, promossa dal WEEE Forum, nasce proprio per promuovere la corretta gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e favorirne il riutilizzo e il riciclo.

Tra i promotori, di cui Remedia fa parte per il secondo anno consecutivo, anche l’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni, Agenzia delle Nazioni Unite responsabile delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, che ha permesso di amplificare a livello globale l’importanza di questa iniziativa.

Hanno preso parte all’iniziativa 48 Paesi in 6 continenti che con eventi, campagne online, raccolta organizzata, conferenze e molto altro, hanno contribuito a promuovere comportamenti ambientali virtuosi presso i consumatori e le aziende.

A parlare dell’iniziativa anche il Commissario europeo per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, Karmenu Vella, che ha dichiarato: “Nella seconda giornata internazionale dei rifiuti elettronici, ci uniamo alle nostre voci per far conoscere questa grande iniziativa non solo in Europa ma in tutto il mondo. Tutte le attività che si svolgono in tutto il mondo durante questo giorno dimostrano che i rifiuti elettronici sono un grosso problema e cosa possiamo fare per ridurre, riutilizzare e riciclare”.

Pascal Leroy, Direttore generale del WEEE Forum, ha aggiunto: “Siamo così contenti della partecipazione e dell’alto profilo della giornata. Avere così tanti Paesi coinvolti e così tanti eventi diversi organizzati ha superato le nostre aspettative. Siamo lieti che l’evento sia stato di grande impatto, soprattutto nel contesto degli obiettivi obbligatori di raccolta nell’UE del prossimo anno, che sarà impossibile raggiungere senza il coinvolgimento di tutti gli attori nella catena del valore, compresi i cittadini. Siamo fiduciosi che la Giornata internazionale dei rifiuti elettronici abbia contribuito a migliorare la consapevolezza della società in merito al corretto smaltimento dei rifiuti elettronici in quei paesi che applicano la legislazione sui rifiuti elettronici”.

Remedia, nello specifico, ha sviluppato una campagna di comunicazione “educational” rivolta a tutti i cittadini per incentivare le buone pratiche di raccolta e riciclo dei RAEE. Cuore dell’iniziativa il video “RAEE, i tuoi diritti che salvano l’ambiente”, disponibile sul sito Remediapervoi che mostra le opportunità e i servizi gratuiti – come l’uno contro zero e l’uno contro uno – a disposizione dei consumatori per contribuire in modo positivo alla salvaguardia del pianeta.

Danilo Bonato, Direttore Generale di Remedia: “È fondamentale che i cittadini percepiscano l’importanza del loro ruolo quando si parla di rifiuti elettronici, poiché una corretta e certificata filiera del riciclo passa anche dai consumatori finali. In un’epoca dove la diffusione degli apparecchi tecnologici è esponenziale anche il numero di RAEE nel mondo aumenta di conseguenza, con un tasso di crescita annua pari al 3-4%. Per questa ragione Remedia ha scelto di rivolgersi a questo target specifico utilizzando uno dei linguaggi più efficaci per coinvolgere e responsabilizzare i consumatori. Il video si aggiunge alle numerose iniziative educational che, come Consorzio, riteniamo fondamentali non solo per incentivare comportamenti virtuosi, ma per farci promotori di una reale sostenibilità ambientale”.

Il WEEE Forum, Consorzio Remedia e gli altri partner del progetto stanno già lavorando per preparare la terza Giornata internazionale dei RAEE che si terrà nel 2020.

“Nella seconda giornata internazionale dei rifiuti elettronici, ci uniamo alle nostre voci per far conoscere questa grande iniziativa non solo in Europa ma in tutto il mondo. Tutte le attività che si svolgono in tutto il mondo durante questo giorno dimostrano che i rifiuti elettronici sono un grosso problema e cosa possiamo fare per ridurre, riutilizzare e riciclare”.

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