Il Direttore Commerciale di Seval Group ha raccontato il proprio rapporto con l’ambiente e la tecnologia, nel docufilm promosso da Erion WEEE in collaborazione con Libero Produzioni che sarà presentato, con un’anteprima cinematografica, il 10 maggio a Roma

Alessandro Danesi è il Direttore Commerciale di Seval Group, società leader in Italia nel trattamento dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Esperto di business development nell’industria del riciclo, Danesi è uno dei maggiori conoscitori delle tecnologie e dei processi impiegati per il recupero delle Materie Prime Seconde dai RAEE. Questo fa di lui uno dei volti più tecnici di “Materia Viva”, il Docufilm fortemente voluto da Erion WEEE, e prodotto da Libero Produzioni, per sensibilizzare i cittadini italiani sull’importanza di modificare i comportamenti quotidiani per poter realizzare quella transizione ecologica di cui il nostro Pianeta ha urgentemente bisogno. Nel corso della sua intervista, Danesi ha spiegato le diverse fasi di trattamento dei rifiuti elettronici: “Facciamo l’esempio di un frigorifero. Per riciclarlo, prima ne rimuoviamo i fluidi, che sono la componente critica, e, poi, maciniamo la struttura. Infine, tramite un magnete, separiamo il ferro che, viene mandato all’acciaieria per essere fuso e reimpiegato nella produzione di nuove lastre, nuovi lingotti e nuovi tubi per l’industria”. Danesi ha poi affrontato il tema della messa in sicurezza dei RAEE: “un’attività fondamentale, perché i rifiuti elettronici contengono svariati materiali potenzialmente pericolosi, come gli acidi, gli olii e i gas. Tutte sostanze che devono essere rimosse prima del trattamento per evitare di riciclare materie inquinate e nocive per l’ambiente”.

“Materia Viva”, che ha ottenuto il Patrocinio del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, è tra le iniziative più importanti del programma di comunicazione “DireFareRAEE” promosso da Erion WEEE per sensibilizzare gli italiani sui temi della sostenibilità, dell’economia circolare e dei RAEE.

Dopo la première a Roma, infatti, “Materia Viva” sarà trasmesso in prima serata su una rete RAI, sarà visibile sulla piattaforma RaiPlay e, infine, sarà messo a disposizione gratuitamente degli istituti scolastici di tutta Italia.