Ogni anno generiamo, solo in Europa, 2.5 miliardi di tonnellate di rifiuti, ovvero circa cinque tonnellate a persona.

Questi rifiuti contengono, al loro interno, importanti porzioni di materiali preziosi fondamentali per l’industria: carta, legno, minerali industriali e metalli. Da qui nasce l’importanza di riciclare correttamente poiché, solo in questo modo, è possibile recuperare la quasi totalità degli elementi senza perdite di quantità e qualità (come vetro e acciaio).

Alla base di tutto c’è una raccolta differenziata dei rifiuti così da garantire un recupero ottimale del materiale. L’attuale tendenza dell’aumento dei tassi di raccolta, incoraggiata dalla legislazione dell’UE, è promettente. Tuttavia, i progressi sono disomogenei tra gli Stati membri.

Molti sono ancora gli ostacoli, primo fra tutti le grandi differenze nelle prestazioni di raccolta dei rifiuti tra le regioni, a causa dell’influenza delle politiche regionali e locali. Mentre gli obiettivi europei e nazionali sono i driver generali di una migliore raccolta dei rifiuti, l’attuazione a livello locale e regionale è fondamentale per ottenere risultati positivi. Le buone pratiche possono potenzialmente servire da esempio per altri territori. Finora, tuttavia, i risultati degli studi esistenti e le buone pratiche identificate non sono state abbastanza efficaci nel supportare l’implementazione di sistemi con prestazioni migliori.

È qui che entra in gioco COLLECTORS, progetto europeo finanziato dalla Comunità Europea all’interno di Horizon 2020 di cui Remedia è partner.

L’obiettivo è riunire informazioni sparse, grazie a un approccio comparativo sistematico al fine di informare decisori nel miglior modo possibile per incoraggiare la replica delle buone pratiche.

I risultati

Il progetto COLLECTORS mira a fornire linee guida per le organizzazioni incaricate di pianificare e attuare la raccolta dei rifiuti urbani per i rifiuti di carta e imballaggi, RAEE e rifiuti di costruzione e demolizione: autorità locali e regionali e organizzazioni di responsabilità dei produttori.

Per questa ragione è stato messo a punto un programma step by step per:

• documentare come molti sistemi di raccolta dei rifiuti urbani, inclusi vari tipi di paesi, luoghi, contesti e livelli di prestazioni;
• individuare casi studio pertinenti che affrontano specifiche sfide locali e presentano prestazioni interessanti e documentano le loro prestazioni in termini di qualità dei materiali ordinati, prestazioni economiche e ambientali;
• analizzare in maniera incrociata dei casi studio, fornire linee guida ai decisori su strumenti efficaci per ottimizzare i sistemi di raccolta dei rifiuti, priorità in termini di risultati ambientali ed economici e impatti positivi di strategie ambiziose sui rifiuti.

Step By Step

Il primo passo del progetto è stato la raccolta di informazioni su 242 sistemi di raccolta dei rifiuti, seguendo un quadro comune definito in collaborazione con rappresentanti di diverse città e regioni europee in tutta Europa. I dati raccolti sono poi stati suddivisi in tre database, concentrandosi sulle tre frazioni di rifiuti coperte dal progetto: imballaggi e rifiuti in carta, RAEE, rifiuti da costruzione e demolizione. Lo step successivo è stato condividere i risultati su una piattaforma consultabile.