Già dal suo giuramento come nuovo Presidente degli Stati Uniti, il 20 gennaio 2021, Joe Biden, ha confermato la volontà proteggere l’ambiente, firmando tra i primi 17 ordini esecutivi anche il rientro immediato degli USA nell’accordo di Parigi per il clima.

Un’azione importante accolta con favore dall’Europa che, tramite una nota congiunta dell’Alto rappresentante UE Josep Borrell e del vicepresidente della Commissione Frans Timmermans, ha fatto sapere: “Non vediamo l’ora di avere di nuovo gli USA al nostro fianco nel guidare gli sforzi globali per combattere la crisi climatica.” Dello stesso avviso anche la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: “Sono lieta che, come annunciato, il primo giorno della nuova amministrazione americana gli Stati Uniti rientreranno nell’Accordo di Parigi. Questo sarà un solido punto di partenza per la nostra rinnovata cooperazione”.

L’azione politica del 46° Presidente sarà incisiva e prevedrà una serie di misure volte a contenere l’inquinamento che sono state bloccate durante il quadriennio di presidenza di Donald Trump.

Inoltre, Biden ha dichiarato di voler convocare un vertice internazionale sul clima, definendo la crisi climatica una “Minaccia esistenziale del nostro tempo” e ha annunciato un piano di investimento di quasi 2 trilioni di dollari per azzerare le emissioni degli Stati Uniti entro il 2050.