Estate: 10 errori comuni e come smettere di farli

L’estate è un periodo di relax, divertimento e vacanze, ma è anche il momento ideale per riflettere su cosa possiamo fare per migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda. Un esempio? Ridurre la nostra impronta ambientale.

Mentre ci prepariamo a godere del caldo e del sole, ecco un elenco di dieci comportamenti insostenibili che dovremmo smettere di adottare per fare la nostra parte nella tutela del pianeta. Anche in vacanza.

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1. Non comprare bottiglie di plastica

L’utilizzo di bottiglie di plastica usa e getta ha un impatto devastante sull’ambiente. La produzione, il trasporto e la decomposizione di queste bottiglie generano enormi quantità di emissioni di CO2 e creano rifiuti che spesso finiscono negli oceani danneggiando la vita marina. Optare per bottiglie riutilizzabili e borracce (che ricordatevi di lavare!) non solo riduce il volume dei rifiuti, ma anche l’impronta di carbonio associata alla produzione di plastica.

2. Evitare viaggi aerei (specie per le per destinazioni vicine)

Viaggiare in aereo è una delle attività umane più inquinanti. Spesso l’impatto maggiore legato a una vacanza è il… viaggio! Quest’estate considera alternative più sostenibili per raggiungere la tua destinazione di vacanza. Viaggiare in treno, autobus o, se possibile, su un auto condivisa può ridurre significativamente le tue emissioni di carbonio.

3. Non prelevare souvenir da luoghi naturali o dai siti archeologici

La sabbia di una spiaggia, una roccia di un sito storico o un pezzetto di monumento non vanno mai considerati un souvenir da prendere e portare a casa perché il loro distacco dal sito originario è dannoso per gli ecosistemi locali e per la conservazione dei luoghi. Queste pratiche, oltre ad essere spesso illegali, possono causare fenomeni nefasti come l’erosione e altri danni ambientali.

4. Non usare cosmetici con microplastiche

Molti prodotti cosmetici contengono microplastiche che, non filtrate dagli impianti di trattamento delle acque, finiscono negli oceani, contribuendo all’inquinamento marino. In Italia (a partire dal 2020) e in Europa (dal 2023) è vietato introdurre microplastiche nella composizione di prodotti cosmetici. Quindi, qualora fossi fuori dal Vecchio Continente, fai attenzione perché il divieto non si applica a livello globale. Occhio quindi alle etichette e opta per cosmetici ecologici e biodegradabili per ridurre il tuo impatto ambientale.

5. Ridurre l’uso di condizionatori

Se utilizzati in modo improprio, i condizionatori possono essere grandi consumatori di energia e, quindi, contribuire significativamente ad aggravare l’impronta di carbonio del nostro viaggio. Evita quindi di impostare la temperatura al minimo! Pensa anche a come ridurre l’uso dei climatizzatori: utilizza, ad esempio, metodi meno impattanti o naturali di raffreddamento come ventilatori, abbassa le tapparelle durante le ore più calde o fai una bella (e breve) doccia.

6. Non sprecare acqua

L’acqua è una risorsa preziosa, specialmente durante i mesi estivi. Evita quindi di sprecarla. Aver pagato il prezzo del pernottamento non ci autorizza a consumare una quantità di acqua e di energia maggiore del necessario. Fai docce brevi e, se noti perdite di rubinetti, segnalalo all’host.

di Letizia Palmisano

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