Clima, è stato registrato un nuovo record di gas serra nel 2021: la concentrazione di CO₂ ha raggiunto la media di 441,7 parti per milione, ad annunciarlo è l’Agenzia USA per l’osservazione degli oceani e dell’atmosfera.

La denuncia è contenuta nel report del 2021 stilato dall’Agenzia, la quale afferma che oltre ad essere aumentata vertiginosamente la concentrazione dei gas serra nell’atmosfera, è incrementato anche il livello degli oceani.

Quindi, dopo un breve stop, dovuto alle chiusure determinate dalla crisi pandemica, con le riaperture è stato osservato un nuovo rialzo: “I dati presentati in questo rapporto sono chiari, continuiamo a vedere sempre evidenze scientifiche sempre più convincenti che il cambiamento climatico ha impatti globali e non mostra segni di rallentamento”, ha commentato Rick Spinrad, amministratore dell’agenzia.

La preoccupazione è tanta perché tali gas, come segnalato da alcuni studi in passato, rientrano fra la principale ragione legata all’aumento delle temperature. Si stima, infatti, un aumento della frequenza degli eventi climatici estremi di oltre il 30% nei prossimi anni: più di due terzi della variabilità dipende proprio dalle emissioni di gas serra.

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