I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e quelli di Pile e Accumulatori (RPA) non vanno smaltiti nel sacco dell’indifferenziato. La regola è chiara, ripeterla giova. Nasce e cresce con questo intento la campagna di sensibilizzazione “Smaltirli è un gioco da ragazzi!” lanciata il 14 giugno scorso e ideata da Erion e Amsa con l’intento di invitare i cittadini italiani a compiere un gesto semplice, ma necessario, per migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata di rifiuti associati ai prodotti elettronici che, se riciclati correttamente, rappresentano una risorsa fondamentale in termini di riduzione delle emissioni di carbonio, salvaguardia della salute pubblica e delle risorse naturali. L’istantanea di riferimento della situazione è quella dell’ultimo Global E-Waste Monitor, secondo cui delle 53,6 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici prodotti a livello globale nel 2019 solamente il 17,4% (9,4 Mt) è stato raccolto e riciclato correttamente. Il sommerso, pari all’82,6% (44,4 Mt), ha causato perdite di materie prime seconde per un valore stimato di 57 miliardi di dollari.
Dalle e-cig agli smartwatch
Nel 2020, nonostante le restrizioni dovute all’emergenza pandemica, il sistema italiano dei RAEE ha raccolto 365.897 tonnellate di rifiuti (+6,35% rispetto al 2019) pari a una quantità media pro capite di 6,14 kg per abitante, ancora lontana dal target di 11 kg/ab fissato dall’Unione Europea. Una delle cause, seppur minore, della perdita di flussi di RAEE da parte del sistema formale è riconducibile alle cattive abitudini dei consumatori italiani che spesso – per non curanza e mancanza di informazioni chiare – gettano nei sacchi destinati alla discarica o al termovalorizzatore una quantità di rifiuti elettronici riciclabili stimata intorno a 0,6 kg pro capite all’anno. Le categorie più soggette a questa e ad altre pratiche errate (come lo smaltimento nel contenitore della plastica o l’abbandono nelle soffitte e nelle cantine di casa) sono quelle dei rifiuti di sigarette elettroniche, giocattoli e strumenti musicali elettronici, orologi a batteria, smartband, smartwatch e pile portatili. “Smaltirli è un gioco da ragazzi!” ripetono ancora Erion e Amsa attraverso una campagna digital co-brandizzata che prevede l’utilizzo di diversi strumenti (social network, mini-video, materiale informativo, approfondimenti e molto altro); è in programma anche un Circular Talk organizzato dal magazine online EconomiaCircolare.com, che vedrà tra gli ospiti anche Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE e Marcello Milani, Amministratore Delegato di Amsa. “Le buone pratiche del riciclo sono assolutamente gratuite per il cittadino, pensiamo all’1 contro 1 e all’1 contro 0, e i danni di una non corretta gestione sono evidenti, così come le perdite. Non ci dovrebbero essere dubbi per i consumatori.” – spiega Marta Macchi, Communications Manager di Erion e prosegue – “Eppure, i numeri ci confermano che c’è ancora poca consapevolezza su queste tematiche. Questa campagna nasce propria da questa considerazione e da una domanda: ‘Cosa possiamo fare, nel nostro piccolo, per cercare di invertire questa tendenza?’ Un interrogativo che abbiamo condiviso con gli amici di Amsa che, come sempre, si sono subito fatti trovare pronti.”
Tutti i modi per smaltirli correttamente
Nel 2020 Erion ha gestito più di 2.100 tonnellate di RAEE Domestici nel solo Comune di Milano (equivalenti a 141 classici tram ATM serie 1500), dove Amsa, società del Gruppo A2A, ha raggiunto una raccolta di RAEE pari a circa 4.000 tonnellate, con un incremento del +6,7% rispetto al 2019. L’obiettivo di entrambi i soggetti leader del settore è quello di superare questi risultati grazie al contributo dei cittadini milanesi ai quali la campagna ricorda le modalità – tutte e sempre totalmente gratuite – di conferimento dei loro RAEE e RPA: ricicleria, ecoisola, ecototem o centro ambientale mobile (CAM). “Da anni Amsa ha progettato sistemi innovativi per la raccolta dei RAEE– commenta Danilo Vismara, Responsabile Marketing Territoriale di Amsa – in modo da offrire sul territorio milanese strumenti di raccolta di facile accesso ai cittadini, spesso in luoghi di aggregazione come mercati, centri civici e punti vendita della Grande distribuzione”. I consumatori possono sempre conferire gratuitamente i propri rifiuti grazie all’“1 contro 1” (con il ritiro gratuito del proprio RAEE da parte del negoziante a fronte dell’acquisto di un nuovo prodotto equivalente) e l’“1 contro 0” (che permette di restituire anche senza l’obbligo di acquisto di un nuovo prodotto presso i punti vendita con superfici dedicate alla vendita di apparecchiature tecnologiche superiori a 400 mq). Da anni, infine, Amsa effettua il ritiro gratuito a domicilio previa prenotazione telefonica di tutte le tipologie di elettrodomestici da smaltire. Fare la cosa giusta è proprio un gioco da ragazzi.
ERION COMPLIANCE ORGANIZATION S.C.A R.L. – Società consortile di servizi amministrativi, informatici, tecnici e di consulenza ambientale e normativa. – Via A. Scarsellini, 14 – 20161 Milano
P.IVA/C.F./Registro Imprese Milano 11344540965
Capitale sociale euro 15.000