A livello politico prospera una nuova visione del futuro: incentivare proposte sostenibili e limitare comportamenti ad alto impatto ambientale.
Stiamo parlando del Green New Deal che parte proprio dal Decreto clima: “Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell’aria”.
Il Green New Deal è stato definito dal ministro dell’ambiente Sergio Costa: “Il primo pilastro di un edificio le cui fondamenta sono la legge di bilancio e il Collegato ambientale, insieme alla legge Salvamare, in discussione alla Camera, e a Cantiere ambiente, all’esame del Senato”.
Il Decreto clima prevede:
Eco-rottamazione
Un incentivo alla mobilita sostenibile con la rottamazione di veicoli inquinanti, in questo modo si punta a incoraggiare la fruizione dei trasportici pubblici e l’utilizzo di biciclette.
Riforestazione e bonifiche
Investimenti anche per la piantumazione e il reimpianto degli alberi e la creazione di foreste urbane e periurbane nelle città metropolitane.
Piano per la mobilita sostenibile nelle aree metropolitane
Stanziati fondi per progetti di creazione, prolungamento, ammodernamento di corsie preferenziali per incoraggiare l’utilizzo del trasporto pubblico, invece per gli studenti delle scuole elementari e medie è previsto l’introduzione di mezzi scolastici ibridi e elettrici per ridurre le emissioni di gas nocivi in atmosfera.
Incentivi verdi: i green corner
In questo caso l’obbiettivo è ridurre la produzione e l’utilizzo del packaging in un’ottica di economia circolare, per gli esercenti che attrezzano spazi ad hoc per sfusi o alla spina è prevista un’agevolazione pari a 5.000 euro.
Taglio ai sussidi fossili
“Riduzione progressiva dei sussidi ambientalmente dannosi per raggiungere gli obiettivi del Programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria”.
Il decreto clima è improntato a contrastare l’emergenza globale climatica e la promozione di un’economia verde che punti a stimolare comportamenti virtuosi per salvaguardare l’ambiente e a migliorare la qualità di vita soprattutto nelle aree metropolitane.
“Il primo pilastro di un edificio le cui fondamenta sono la legge di bilancio e il Collegato ambientale, insieme alla legge Salvamare, in discussione alla Camera, e a Cantiere ambiente, all’esame del Senato”.
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