Verrebbe da chiedersi perché ci sia la necessità di festeggiare qualcosa che dovrebbe essere ovvio come la nostra madre Terra. Eppure, oggi, 22 aprile, in tutto il mondo si celebra l’Earth Day. Una ricorrenza che quest’anno festeggia 50 anni e che serve a ricordarci quanto sia importante proteggere la nostra casa.

In un periodo di emergenza come questo, aggravato dal lockdown globale e dall’emergenza coronavirus, anche la Giornata Internazionale della Terra diventa virtuale, ma non meno di impatto. In tutto il mondo, infatti, sono previste dirette streaming e iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e i cittadini sul grande nemico dei nostri giorni ossia la crisi climatica. Salvaguardare il Pianeta e progettare un futuro più sostenibile è, infatti, più che mai necessario. A partire da oggi.

La pandemia che ha colpito le nazioni, rischia di mettere in secondo piano problematiche rilevanti come quelle legate alla tutela delle foreste e dell’ambiente in generale. Inoltre, molti governi potrebbero – in un futuro prossimo – alleggerire le politiche ambientali al fine di favorire una ripartenza dell’economia. Come già accaduto peraltro in America… Per questo gli organizzatori fanno sapere di mantenere alta l’attenzione perché nessuno possa scordarsi quanto sia precaria la situazione del Pianeta.

È proprio l’Italia a tagliare il nastro di queste celebrazioni ponendo l’accento sul riscaldamento globale con una dedica speciale nel quinto anniversario dell’enciclica Laudato sì di Papa Francesco. Il programma internazionale è poi fittissimo… Sono previste dirette streaming e interventi da ogni parte del globo: da Barack Obama a Leonardo DiCaprio, fino alla paladina dei diritti ambientali Greta Thunberg.

Gli interventi saranno tantissimi e sarà possibile seguire l’intero palinsesto virtuale “24 Hours of Action” online. L’obiettivo è semplice, ma pragmatico: ognuno di noi può fare qualcosa per proteggere la Terra e tutti dobbiamo essere parte del cambiamento. Dai cittadini alle istituzioni.

Anche nel campo del digitale e social le iniziative sono tantissime e l’hashtag da usare è #EarthDay.

Remedia per La Giornata Internazionale della Terra

Remedia è da sempre in prima linea per supportare iniziative e progetti volti a sensibilizzare sull’importanza della tutela ambientale e, nello specifico, sull’impatto che le nostre azioni hanno sul mondo che ci circonda. E il riciclo è senz’altro alla base di un sistema più sostenibile. Da quindici anni Remedia opera nella gestione eco-sostenibile di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), pile e accumulatori (PA) a fine vita; portando avanti l’impegno e la cultura green.

Non solo, Remedia grazie al suo operato, solo nel 2019 nel 2019 il Consorzio ha gestito oltre 146.000 tonnellate di rifiuti elettronici, garantendone un corretto riciclo.