Come nasce il termine sostenibilità?

Da Stoccolma a Rio de Janeiro. Alcuni passaggi che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo del concetto di sostenibilità.

La parola sostenibilità deriva dal latino sustinere, che significa sostenere, difendere, favorire, conservare e/o prendersi cura. L’attuale concetto di sostenibilità cominciò a diffondersi negli anni ‘80 e venne adottato ufficialmente a Stoccolma, in Svezia, nel rapporto “Our Common Future” pubblicato nel 1987 dalla Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo, del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente.

La Conferenza di Stoccolma ha attirato l’attenzione internazionale principalmente sulle questioni relative al degrado ambientale e all’inquinamento.

Successivamente, nel 1992 alla Conferenza di Rio de Janeiro sull’ambiente e lo sviluppo, detta anche Il Summit della Terra, i capi di Stato mondiali si sono riuniti affrontando per la prima volta a livello globale le emergenti problematiche ambientali. In questa occasione, il concetto di sviluppo sostenibile è stato consolidato come “uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”. Le tensioni che sono emerse da questo concetto sono numerose e vanno dalla sua definizione ambigua e vaga, al fallimento nel raggiungere un quadro pragmatico e operativo universale.

La Conferenza sull’ambiente e lo sviluppo, ha dato anche vita all’Agenda 21, un rapporto che ha stabilito l’importanza dell’impegno di tutti i paesi nella soluzione dei problemi socio-ambientali.

L’Agenda 21 è un documento molto articolato che parte dalla premessa che le società umane non possono continuare nella strada finora percorsa, aumentando il gap economico tra le varie nazioni e tra gli strati di popolazione all’interno delle nazioni stesse, incrementando la povertà, la fame, le malattie, l’analfabetismo e causando il continuo deterioramento degli ecosistemi dai quali dipende il mantenimento della vita sul pianeta. Tale relazione, ha introdotto riflessioni sulla pianificazione partecipativa a livello globale, nazionale e locale.

Dieci anni dopo il Summinit di Rio de Janeiro, le azioni dell’Agenda 21 si sono rafforzate in occasione del vertice della Terra sullo sviluppo sostenibile di Johannesburg. L’obbiettivo era anche quello di verificare i progressi realizzati in campo ambientale e di elaborare norme che potessero migliorare la qualità della vita nel rispetto dell’ambiente, con la finalità di rafforzare l’integrazione tra le dimensioni sociale, economica e ambientale. Altresì, fin dalle prime fasi si dovette constatare che i risultati raggiunti nel decennio precedente erano molto lontani dalle aspettative

Da allora, il termine sostenibilità è stato incorporato e utilizzato dalla politica, dalla finanza, dai mass media e dalle molteplici organizzazioni della società civile nate in questo ambito culturale.

“uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”

Iscriviti alla newsletter.
Scopri tutte le novità Erionpervoi!
Indirizzo Email non valido