“Considerata la straordinaria necessità ed urgenza di adottare una politica strategica nazionale che permetta   di fronteggiare l’emergenza climatica” questo l’incipit del decreto-legge pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 241 del 14 ottobre 2019.

Il decreto-legge, nello specifico, fa riferimento “Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell’aria e proroga del termine di cui all’articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229” e contiene, al suo interno, 9 articoli:

• 1 – Misure urgenti per la definizione di una politica strategica nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria;
• 2 – Misure per incentivare la mobilità sostenibile nelle aree metropolitane;
• 3 – Disposizioni per la promozione del trasporto scolastico sostenibile;
• 4 – Azioni per la riforestazione;
• 5 – Ulteriori disposizioni per fronteggiare le procedure d’infrazione in materia ambientale;
• 6 – Pubblicità dei dati ambientali;
• 7 – Misure per l’incentivazione di prodotti sfusi o alla spina;
• 8 – Proroga del termine di cui all’articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189;
• 9 – Entrata in vigore.

Constatato come “la variabilità climatica sia strettamente legata alle attività umane e come le temperature e le emissioni di CO₂ continueranno progressivamente a crescere con impatti negativi su numerose aree del pianeta e sulla salute pubblica”, il decreto – attraverso interventi mirati – ha lo scopo di incentivare best practice ma, soprattutto comportamenti virtuosi nei cittadini e in tutti i soggetti coinvolti attraverso azioni concrete.

Tra le iniziative previste sono da evidenziare:

• 2. L’istituzione del fondo a favore dei cittadini residenti in comuni particolarmente inquinanti denominato “Programma sperimentale buono mobilità”. Si tratta di un contributo – dai 500 ai 1.500 euro – che potrà essere utilizzato per abbonamenti di trasporto pubblico. Il programma è rivolto a tutti coloro che, entro il 31 dicembre 2021, rottameranno motocicli o auto fino alla classe euro 3;
• 3. Investimento di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 volto a supportare progetti sperimentali per la realizzazione o l’implementazione del servizio di trasporto scolastico che utilizzino mezzi di trasporto ibridi o elettrici;
• art. 4. Investimento di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 volto al finanziamento di un programma sperimentale di messa a dimora di alberi, di reimpianto e di silvicoltura e per la creazione di foreste urbane e periurbane, nelle città metropolitane;
• 7. “Al fine di ridurre la produzione di rifiuti e contenere gli effetti climalteranti” è riconosciuto, in via sperimentale, per gli esercenti che attrezzano spazi dedicati alla vendita di prodotti alimentari e detergenti sfusi o alla spina, un contributo economico a fondo perduto pari alla spesa sostenuta e documentata per un importo massimo di 5.000 eurociascuno. Per accedere al “bonus” sarà necessario presentare domanda, gli esercenti ne avranno diritto secondo ordine di richiesta nel limite complessivo di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, sino ad esaurimento delle risorse stanziate.

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