Alpi: sono duecento i ghiacciai scomparsi dall’Ottocento ad oggi

Alpi: sono duecento i ghiacciai scomparsi dall’Ottocento ad oggi. La denuncia è stata lanciata da Legambiente, la quale afferma che nelle Alpi le temperature stanno crescendo a una velocità doppia rispetto al resto del mondo. L’atmosfera, infatti, al di sopra dei 3.500 metri di quota, è in totale disequilibrio: a fine luglio, lo zero termico è stato registrato sulle Alpi svizzere a 5.184 metri.

Si tratta di un dato senza precedenti, che si va ad aggiungere agli altri effetti dell’inverno 2021/2022, estremamente mite e siccitoso in tutto l’arco alpino italiano: già a maggio molti nivometri segnavano la soglia dello zero.

E se da un lato, la siccità determina la scomparsa dei ghiacciai, dall’altro fa emergere tracce del passato sulle Alpi: a 3.090 metri di quota, la fusione del ghiacciaio del Ventina, a Cervinia, ha restituito un ordigno, verosimilmente un proiettile d’artiglieria della Seconda guerra mondiale.”

A poco più di un mese dalla tragedia della Marmolada torniamo a richiamare l’attenzione sull’emergenza climatica: non c’è più tempo per le nostre montagne, che ci lanciano un sos forte e chiaro” ha dichiarato Giorgio Zampetti, direttore nazionale Legambiente.

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